Dedicato ai miei pazienti. Grazie per avermi scelta tra tanti come guida e sostegno della vostra sofferenza. Auguro a me stessa di essere ...

Dedicato ai miei pazienti.
Grazie per avermi scelta tra tanti come guida e sostegno della vostra sofferenza. Auguro a me stessa di essere cosi brava da potervi servire nel migliore modo possibile. Auguro a tutti voi tanta speranza, forza, pace e di regalarmi la vostra collaborazione perchè senza di essa niente si può fare.Mi impegno a migliorare per voi. Buon Natale ed un buon anno colmo di successi sulla Vita. Vi voglio bene con tutto l'amore che ho nel cuore. 
                                                                                                     Caterina Stelitano

Non  mi sento una scrittrice. Ho sentito la necessità di evadere da questa realtà. Di trovarmi in un mondo meno caotico e più sano di oggi....

Non  mi sento una scrittrice.
Ho sentito la necessità di evadere da questa realtà. Di trovarmi in un mondo meno caotico e più sano di oggi.
Sento dentro me una Forza che non mi appartiene. Che mi fa urlare tante verità.
Come dei messaggi.
Il mondo non vuole sentire e non ascolta !

Forse scriverò ancora.
Non penso al domani !

                                                                                           Caterina Stelitano

Che ti piaccia o no ! Quando arriva l’uragano sei per forza coinvolta ! Vento e pioggia insieme addosso a trasformare l’armonia quotidi...

Che ti piaccia o no !
Quando arriva l’uragano sei per forza coinvolta !
Vento e pioggia insieme addosso a trasformare l’armonia quotidiana.
Semplicità spezzata dalla furia. Disarmonizzata.
Stati d’animo turbati. Imprevedibilità continua che complica la vita giornaliera e spezza brutalmente anche i legami già consolidati. Aggressività.
Grigiume. Aria malsana. Buonumore tolto.

Indignazione e tristezza.
Solidarietà in fumo.
Difficoltà da affrontare. Giorni complicati e tremendi.
Momenti di avvilimento in cui si comprendono alcuni aspetti della vita , alcuni comportamenti e strategie degli umani. Momenti in cui si misurano le proprie forze. Si comprendono anche i propri errori.
Si, diventare consapevoli della debolezza. Si diventa fragili.
Nella debolezza si diventa un po diversi per difesa.
Accettarsi, rafforzarsi  e guardare avanti.

Solo Dio conosce la verità !
Nel cuore vince l’amore.
Potenza, Forza e Speranza ed una nuova normalità!
Meglio di prima imparando dagli errori commessi.
Desolazione lenita dalla Luce.
L’arcobaleno.

La Misericordia Interviene !

                                                                                             Caterina Stelitano

La tempesta, sembra placata ! mi piace ed è bello pensare che torni il sereno.  Sono rimasta aggrappata all’albero maestro per non ess...

La tempesta,
sembra placata !
mi piace ed è bello pensare che torni il sereno. 
Sono rimasta aggrappata all’albero maestro per non essere spazzata via dalla violenza dell’uragano. Ho ricevuto violentemente addosso di tutto. Tutto scagliato con forza per colpire e ferire.

Non la polvere ma, quando il vento soffiava forte sollevando detriti, oggetti più pesanti e tutto ciò che si trova nel suo percorso, le raffiche mi colpivano con potenza. Li ho sentiti arrivare su di me. Dolore acuto, come quello di frecce appuntite che entrano nel corpo. Il sangue usciva da più punti. Sono stata fragile per i colpi subiti e per il sangue perso.
Avevo solo la forza per tenermi stretta all’albero. Ho cercato di resistere.
Qualcuno mi ha protetta ! Ha potenziato le mie forze !

Si sentivo il materiale lanciato contro me.
A volte ne arrivava un solo oggetto, a volte arrivavano a cascata cose di ogni tipo. Erano colpi cosi diretti e ben lanciati. Ben bene con mira per cui era inevitabile scansarli.
Percepivo la violenza. La mira diretta di cosa si voleva colpire, di cosa si voleva eliminare. Scagliati con mira!

Parti di me spazzate via. Via anche progetti, via anche sogni. Rallenti, rinvii, le energie sono tutte impegnate alla difesa. La routine è necessariamente messa da parte ! Solo l’essenziale.
Dolore ed afflizione.
Cicatrici e ferite sempre da medicare.

la tempesta cerca con tutta la sua furia di distruggere tutto. Si cerca di sopravvivere.
Tenendoti forte vedi parti volar via, vedi il vuoto attorno, vedi i disaggi degli altri che non trovano ciò che c’era prima. Sono sorpresi, rassegnati. Sono tristi. Cercano luoghi più sani.

Nella vita alcune situazioni possono paragonarsi a delle vere tempeste. Il vento forte ferisce, cerca di farci cambiare direzione, spazza tutto e ci lascia il vuoto attorno. Non si è preparati all’arrivo ! Si è costretti a cambiare andatura e per certi versi diventi irriconoscibile.
Molti non capiscono. Altri hanno visto la furia della battaglia !

Ho imparato a sentire il suono ed il rumore della natura.
 A sentire il vento arrivare. A posizionarmi nella maniera migliore per ripararmi dalle raffiche. Ho imparato a continuare la mia vita anche nella tempesta.
Sia piccole che grandi le tempeste sono prove. La vita ti fa allenare per poi essere più forte per le successive tempeste !
                                                                                                           Caterina Stelitano


Si ! costi quel che costi. Avanti per perseguire il proprio obiettivo. Avanti contro intrighi, falsità e tempeste. Avanti anche quando si...

Si !
costi quel che costi.
Avanti per perseguire il proprio obiettivo. Avanti contro intrighi, falsità e tempeste.
Avanti anche quando si è accerchiati.
Avanti con determinazione senza ascoltare o guardare a dx o a sx.
Avanti senza pensare di vincere o perdere. Unico obiettivo è avanti.

Avanti ascoltando  il cuore e guardando il Cielo !

                                                                                                        Caterina Stelitano

si certi luoghi si trasformano in un mucchio di macerie ! Il vento trasporta altri rottami e l'accumulo aumenta..... L'aria è tal...


si certi luoghi si trasformano in un mucchio di macerie !
Il vento trasporta altri rottami e l'accumulo aumenta.....
L'aria è talmente inquinata che il sano si ammala ! E' inevitabile.
Si sta a guardare! Si sta male.
L'operatore arriva ma il buio è sempre più fitto.
Alza gli occhi e la cappa spessa si interpone tra gli occhi ed il Cielo ! Grigiume ed aria irrespirabile.
Necessità urgentemente un intervento di restauro.
Riportare alla luce le fondamenta di origine !!!

Sono d'accordo meglio soffrire, si è così almeno in certe situazioni ! Meglio soffrire in silenzio che far capire che alcune cose son...


Sono d'accordo meglio soffrire,
si è così almeno in certe situazioni !
Meglio soffrire in silenzio che far capire che alcune cose sono sbagliate e cercare di correggere gli errori degli altri.
Soprattutto se sono amici e se hai già provato in precedenza senza essere risultato.
Fare dei tentativi si rischia di peggiorare una situazione.
Si rischia di non essere capiti.
In questo mondo nessuno è esente da peccato. Preferisco non reagire ma soffrire che rischiare di non essere compresa.
Avrà un significato che comprenderò dopo. Non voglio farmi tante domande e coltivo la Speranza. Silenzio !


Ho imparato a patire. Alzo gli occhi al Cielo e non c'è dolore. Sento nel cuore vincere l'Amore                                 ...


Ho imparato a patire.
Alzo gli occhi al Cielo e non c'è dolore.
Sento nel cuore vincere l'Amore 
                                     Caterina Stelitano

La disgregazione del mondo. Uomini concentrati al potere, al denaro, a guadagnare un vantaggi nella vita. Una condizione sociale frammentat...

La disgregazione del mondo. Uomini concentrati al potere, al denaro, a guadagnare un vantaggi nella vita. Una condizione sociale frammentata, colma di incertezze, di dissolutezza e dolore.
Falsità, ipocrisia, convenienza, ingratudine.
Incontrollabile volontà di affermarsi ad ogni costo.
Una rincorsa al successo. Al guadagno economico senza impedimento morale.

Complotti !!! Maschere !!!
Etica, valori. Niente di niente !

Non ci si accorge che in un attimo si può perdere tutto.

Rari modelli da cui prendere esempio.
Difficile uscire dal vuoto esistenziale.

Questi le radici del male ed i suoi intrecci!

E’ urgente il ravvedimento. La rinuncia dell’io.
L' impegno per il bene dell’umanità.

                                                                     Caterina Stelitano

Si questo è il mio pensiero. Quando si vive in una dimensione Divina la morte è gioia. L’umanità non è stata ben istruita al riguardo per c...

Si questo è il mio pensiero. Quando si vive in una dimensione Divina la morte è gioia. L’umanità non è stata ben istruita al riguardo per cui vive la morte come un dramma.
Perché siamo stati educati male.
Per il cristiano la morte deve essere considerata una festa in Cielo.
Il mondo dovrebbe preparare ed educare con cura l’umanità in tutto il percorso della vita.
Quando abbiamo paura prevale l’umano che è in noi.L’umano ostacola il Divino !

                                                                                                                  Caterina Stelitano 

Questo è il luogo che Dio ha scelto per te,      questo è il tempo pensato per te     Quella che vedi è la strada che lui tracc...



Questo è il luogo che Dio ha scelto per te, 
  
questo è il tempo pensato per te
  
Quella che vedi è la strada che lui traccerà

 E quello che senti l’Amore che mai finirà


questo è il sogno che aveva su te

                                                            "  io posso ogni cosa in Colui che mi fortifica "


Significa di non perdere di vista l'essenziale. Questo è il mio modo di vedere la vita oggi. Dettato dal mio vissuto in cui attraverso...


Significa di non perdere di vista l'essenziale.
Questo è il mio modo di vedere la vita oggi. Dettato dal mio vissuto in cui attraverso esperienza, riflessione e tanta meditazione si arriva ad essere consapevoli.
La consapevolezza aumenta la sensibilità e la percezione.
Un estratto del mio percorso.
Vivere ogni cosa come un evento di passaggio senza fermarsi o dare assoluta importanza alla realtà.
Caterina Stelitano

Per me l’intenzione è guardare e camminare verso il Cielo. Stamattina presto, visita a papà con i mitici dolci: “ aragostine e trancio al...

Per me l’intenzione è guardare e camminare verso il Cielo.
Stamattina presto, visita a papà con i mitici dolci: “ aragostine e trancio alla frutta di G. Lo Giudice “ e poi una sosta a Lazzaro. Un ultimo bagno  sdraiata al sole guardando oltre l’orizzonte. Poi rientro a Reggio.

Sulla spiaggia poca gente. Guardavo l’immensità senza poter capire dove finisce il Cielo. Cosa c’è oltre quello che l’uomo non può vedere.
I pensieri viaggiavano da soli nella mente. Veloci dalla terra all’infinito. Dalle persone, case, nuvole e poi perdersi in una immensa Luce. Calda, splendente, immersa nell’oro e poi nuovamente nel mare azzurro..
Pensieri veloci senza tempo, dalla realtà all’infinito e viceversa. E la mente confronta.

Le vie della vita.

Nasciamo e sostiamo in un posto spesso per la maggior parte fisso.
Per me prima Roghudi, poi Bova ed ora Reggio dal 1987.
La strada della vita è fatta da un percorso lungo con tante traversine e viuzze che si incrociano con questa strada principale. Essa non è come l’autostrada larga  a 3 corsie. Quella della vita è la più difficile. Ma nella sua tortuosità si può trovare la Luce e camminare scansando i rischi. Così se alzi gli occhi non puoi smarrirti.

Da questo posto fisso ove viviamo però ci spostiamo. Ci muoviamo e visitiamo luoghi nuovi. Dal luogo fisso, la casa, andiamo avanti ed indietro ogni giorno. La strada è invisibile. La scegliamo con le nostre azioni. Scelta necessaria per poter vivere.
Vie nuove, incroci e traversine. Tutto è accessibile. Gente, vite, storie, miseria, povertà, morte, intrighi,intrecci, sciarre, odi, amori, amanti, feste, gioie, ricchezze, avvenimenti di ogni tipo.
Un gran movimento, una gran folla, caos. Distrazioni e chi si abbandona ai piaceri ed ai privilegi della vita. Catturati dagli avvenimenti ! Programmi. Progetti. Senza fermarsi!

Eterogeneità.
Maestri della morale e disonesti.

Tutto è fugace, provvisorio. Ogni cosa che accade è un avvenimento da affrontate nel percorso. Non è necessario affannarsi. Non è l’unica cosa importante. Quella che  sembra determinante nella vita è solo un momento, sia bello che brutto. Tutto passa. Non finisce tutto qui. Questo disegno nella mente è chiaro.
La cosa più importante è la meta. Non perdere la meta. Rimanere in piedi. Fare la propria parte. Cercare di raggiungere quella Luce alla fine della strada. Niente di quel che accade in terra è definitivo. E’ importante capirlo per non rimanere intrappolati. Guardare con distacco e affrontare tutto con la convinzione che gli avvenimenti terreni sono occasioni che si presentano nella vita utili per renderci migliori.

Guardare il Cielo  !!!      
                                                                            Caterina Stelitano                        



Dio so che nulla posso io. Agisci Tu. 

Dio so che nulla posso io.

Agisci Tu. 

Spesso la gente fa finta di ascoltare. Oppure ti ascolta e pur sapendo cosa è giusto non fa niente. Fa finta di fare ! Poi sceglie di m...

Spesso la gente fa finta di ascoltare.
Oppure ti ascolta e pur sapendo cosa è giusto non fa niente. Fa finta di fare !
Poi sceglie di muoversi con diplomazia.

Se solo si avesse il coraggio di fare la “ propria  parte “.
Invece si continua a camminare nel fango e pensare a cosa è buono per se stessi o per il sistema.

Anche se c’è il buio intorno a me continuo a resistere. Non mi piego.
La dignità è un valore importante da difendere.
La fede mi rende coraggiosa.

Bisogna avere il coraggio di evidenziare la verità ed il male per “ esaltare il Bene ”.
                                                                                 Caterina Stelitano

“ tu, non temere, perché io son teco; non ti smarrire, perché io sono il tuo Dio; io ti fortifico, io ti soccorro, io ti sostengo con la destra della mia giustizia “. Isaia 41:10

“ L' uomo coraggioso non è colui che non prova paura ma colui che riesce a controllarla." 

Nelson Mandela


“ altruismo e solidarietà aiutano a seminare la speranza “.

“ altruismo e solidarietà aiutano a seminare la speranza “.

“ sono finalmente in ferie ed in vicinanza del 15 Agosto,dal profondo dell’animo, un pensiero a tutti voi accosto per augurarvi un buon Fer...

“ sono finalmente in ferie ed in vicinanza del 15 Agosto,dal profondo dell’animo, un pensiero a tutti voi accosto per augurarvi un buon Ferragosto”.

quelle serate e quei pranzi, prima a Roghudi e poi a Bova, trascorse nella  mia famiglia in quell’ambiente paesano ed  in un clima semplice e allegro rievocano pezzi di vita della mia infanzia. Un tenero pensiero nel passato. Quel modo di fare festoso ed armonico riempiva le serate carenti di tv ed altri svaghi. Un teatro popolare dal vivo, spontaneo e genuino i cui protagonisti si esibivano senza seguire alcun copione.
La casa dei miei genitori era sempre un via vai, sempre piena. Sempre. Tutti arrivavano con pacchetti e doni di vario tipo. Ma anche per i miei era importante dare qualcosa. Loro, i miei genitori, si capivano con lo sguardo. …chi ci damu Giuvannina !. ed all’andar via il pacchetto era già pronto.

Gustose tipiche pietanze nelle lunghe tavolate, piatti giganti e traboccanti, buon vino casareccio e gente da gesti affettuosi che armonizzavano quei momenti in cui nessuno si annoiava. Oltre a gustare  il cibo si creava un vero divertimento con  brindisi a pioggia, stornelli ed il finale con la tarantella. E le cene non finivano mai.

I brindisi
I brindisi fantastici! Frasi dette in rima  quasi sempre esprimevano sentimenti profondi e forti di stima, ammirazione e tanta gratitudine reciproca, vero rispetto. Motti di augurio. Parole spontanee nate dal profondo del cuore. Generavano buonumore e rafforzavano l’amicizia.
Si potevano fare solo con il vino.
Certe volte, invece, erano brindisi con rime non azzeccate e si rideva proprio perché non riuscivano ad inventarli. Divertimento, risate.

 facimu nu brindisi ! braccia in alto con bicchieri di vino e poi il tintinnio  del vetro.

Non c’era comunque distrazione, telefonini, messaggi, tv, ecc  si chiacchierava  e ci si divertiva, si rideva. Le donne e noi piccoli non facevamo i brindisi. Noi ascoltavamo e restavamo ad  osservare. Noi piccoli stavamo con due piedi in una scarpa.

Ricordi belli. Mi divertivo e mi rallegro a pensarci.
Cercavo di trovare le parole da accoppiare per fare la rima. Riuscivo a capire quale erano i brindisi più azzeccati, cioè con le giuste rime.
Alcune persone erano dei veri poeti. Frasi lunghe tutte con rima continua. La loro invenzione e la composizione delle frasi creava una atmosfera e musicalità da stimolare gli altri alla ricerca di frasi sempre più ben inventate. Quasi una gara di sentimenti. Insomma parlava il cuore.
Mio papà era ed è abbastanza bravo.

Nel cantuccio della mia mente tra tarantelle tamburelli e stornelli cantati a son di organetto ogni tanto provo a giocare con le rime facendo qualche brindisi rivedendo così quelle immagini passate e con quei ricordi assaporo meglio il presente.


Grazie papà, grazie 
                                                                                       Caterina Stelitano

Rinunciare ad una buona occasione per il bene sociale. Sono pochissime le persone che fanno ciò. Purtroppo questo è uno dei mali del mo...

Rinunciare ad una buona occasione per il bene sociale.
Sono pochissime le persone che fanno ciò.
Purtroppo questo è uno dei mali del mondo.


Filippesi 2:3-4

Non fate nulla per spirito di rivalità o per vanagloria, ma ciascuno di voi, con tutta umiltà, consideri gli altri superiori a se stesso, senza cercare il proprio interesse, ma anche quello degli altri.

Le cose che vengono. Quelle inaspettate hanno un significato che noi non sappiamo ma Dio si. Sono le prove della vita che ci cambiano e cos...

Le cose che vengono. Quelle inaspettate hanno un significato che noi non sappiamo ma Dio si.
Sono le prove della vita che ci cambiano e cosi si evolve nel bene.
Più sono difficili più si evolve.
Bisogna solo avere la consapevolezza del senso della vita.
                                                                              Caterina Stelitano

Mi è stato chiesto da un amico di fare un mio commento su un pensiero di un grande uomo:Giorgio Falletti. Ho risposto come sopra riportato.
Mi ha risposto. Si, mi piace anche perchè è molto Caterina.

              " L’energia Divina costruisce le coincidenze della vita e così Dio ci parla " .


              " L’energia Divina costruisce le coincidenze della vita e così Dio ci parla "

.

La dignità della persona sta a fondamento di tutta la vita sociale e ne determina i principi direttivi. Senza la dignità, l’identità vi...

La dignità della persona sta a fondamento di tutta la vita sociale e ne determina i principi direttivi.

Senza la dignità, l’identità viene cancellata.
(Laura Hillenbrand)

 “Occorre compiere fino in fondo il proprio dovere, qualunque sia il sacrificio da sopportare, costi quel che costi, perché è in ciò che sta l'essenza della dignità umana.”
(Giovanni Falcone)

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
(Costituzione della Repubblica Italiana, Art. 3, 1947)

Che tu vinca o che tu perda, porta sempre a casa una cosa: la dignità.
(Franz Beckenbauer)

La dignità non è negoziabile.
(Anonimo)

 Il primo bene di un popolo è la sua dignità.
(Camillo Benso, Conte di Cavour)

“Non si fa il proprio dovere perché qualcuno ci dica grazie... lo si fa per principio, per se stessi, per la propria dignità.” 
 (ORIANA FALLACI)

Che tu vinca o che tu perda, porta sempre a casa una cosa: la dignità.
(Franz Beckenbauer)

La nostra dignità di persone deriva dalla nostra capacità di riflettere e di scegliere, cioè dalla nostra capacità di autodeterminazione e dal fatto che quindi siamo responsabili della nostra sorte. Quando si parla di dignità umana, ci si riferisce a questa responsabilità di decidere autonomamente.


[19] Ti muoveranno guerra ma non ti vinceranno, perché io sono con te per salvarti». Oracolo del Signore. Geremia 1:19 ...

[19]Ti muoveranno guerra ma non ti vinceranno, perché io sono con te per salvarti».Oracolo del Signore.
Geremia 1:19

Lascio fare a Te, mio Dio.
Non conto su di me ma solo in Te.
Grazie di essere con me.

Grazie figlio mio. Grazie anche per  dedica che riporto qui di seguito. Ma prima il mio grazie agli amici universitari che hanno co...


Grazie figlio mio.
Grazie anche per  dedica che riporto qui di seguito.
Ma prima il mio grazie agli amici universitari che hanno contribuito al raggiungimento di questo traguardo. Che hanno regalato a noi genitori serenità. Conoscerli, proprio in momenti difficili, è stato rassicurante ed  ha rafforzato la speranza di un mondo migliore.  
Terni , città piccola ed  accogliente. Aria sana. Delicato ed onesto profumo di pulito!

Dalla tesi di laurea di Gianluca:
Per il conseguimento di un grande successo, è sempre necessario il sostegno delle persone che ci stanno attorno. Per quanto sia grande la propria forza interiore, l’aiuto degli altri è vitale, soprattutto quando durante il percorso si presentano ostacoli.
Per tale motivo ringrazio i miei genitori, che mi hanno sempre lasciato libero nelle mie scelte, aperto tutte le possibilità e non hanno esitato a rinunciare a tutto il resto nei momenti più ardui, sacrificando il loro tempo e le loro energie. E mia sorella, per l’affetto che, nonostante le distanza, non ha mai cessato di darmi. Mia nonna Mimma, per avermi ricordato che costruirsi il proprio avvenire è l’unica cosa che conta realmente. Proprio come il costante stimolo stimolo allo studio di nonna Giovannina e nonno Mimì. Le parole di zia Mary sono sempre state per me fonte di riflessione.
Anche se sono evaso da Reggio, caro Giulio, non mi hai mai fatto mancare la tua presenza con quelle poche ma lunghissime telefonat. Anche l’amicizia dei miei compari Antonio e Ginanon si è mai sbiadita.
Ringrazio la prof.ssa Anna Marina Liberati, che nonostante gli innumerevoli impegni mi ha saggiamente indirizzato e corretto durante tutto il lavoro svolto. Un lavoro che avrebbe richiesto un tempo molto più lungosenza l’aiuto ed i preziosi consigli di Cristina.
Nella tesi di laurea si proiettano i risultati di ben 6 anni di università. Anni in cui ho visto ricrearsi quasi l’ambiente di una famiglia, dove la mia crescita come persona è andata parecchio avanti. Ringrazio quindi l’onnipresente Fulvio e gli altri due componeti della casa Lorenzo e Federico per tutti i momenti condivisi insieme, inclusi quelli nervosi da sopportare e per aver influenzato in maniera diversa ma positiva questa crescita. Lo stesso ringraziamento è esteso agli ex coinquilini  Alessandro, Gianky e Giovanni.
Eli, Potty e Ludovica, siete la dimostrazione che, una volta stretto un legame, questo non si scinde con facilità e basta poco per ritrovarsi e capirsi.
Il tempo impiegato a studiare è stato giustamente alternato allo svago. Per questo ringrazio Gianlorenzo e le sue storie con la morale, Matteo e le conversazioni musicali, Danilo Lu mamma santissima, linea guida Magiotti, Michael Sentenza, Leonardo, Riccardo, Robertina e Daniele.

Un ultimo pensiero va ai miei zii naturalizzanti ternani, che mi hanno sempre fatto sentire parte della famiglia ed il mio disponibilissimo cugino Antonio. Grazie anche a voi.
                                                                                                         

“ Acquisire la dimensione del rinnovamento per vivere al di sopra! La consapevolezza dell’oltre dona la vera felicità “               ...


“ Acquisire la dimensione del rinnovamento per vivere al di sopra! La consapevolezza dell’oltre dona la vera felicità “
                                                                        Caterina Stelitano

non ci sono parole

non ci sono parole

Sempre caro mi fu quest’ermo colle, e questa siepe, che da tanta parte dell’ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, inter...

Sempre caro mi fu quest’ermo colle,
e questa siepe, che da tanta parte
dell’ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati
spazi di là da quella, e sovrumani
silenzi, e profondissima quïete
io nel pensier mi fingo, ove per poco
il cor non si spaura. E come il vento
odo stormir tra queste piante, io quello
infinito silenzio a questa voce
vo comparando: e mi sovvien l’eterno,
e le morte stagioni, e la presente
e viva, e il suon di lei. Così tra questa
immensità s’annega il pensier mio:
e il naufragar m’è dolce in questo mare
(Giacomo Leopardi)

è coraggioso chi rimane se stesso anche davanti a chi non la pensa come lui.  Questi è una persona << e-gregia >>, cioè fu...



è coraggioso chi rimane se stesso anche davanti a chi non la pensa come lui. Questi è una persona << e-gregia >>, cioè fuori dal gregge, non intruppata.

Da: Sorridi alla vita! Viaggio nel mondo delle emozioni con Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

“ la verità è nella profondità, alle radici, alle origini di ogni fatto ”.                                                             ...

“ la verità è nella profondità, alle radici, alle origini di ogni fatto ”.

                                                                                                            Caterina Stelitano

Chiamata : è Dio che chiama. Questo nella mia vita è accaduto Vocazione : la mia disposizione d’animo ad accettare Gesù  nel mio cammino ...

Chiamata: è Dio che chiama. Questo nella mia vita è accaduto
Vocazione: la mia disposizione d’animo ad accettare Gesù  nel mio cammino della vita. Abbracciare la fede e sentirmi utile al progetto di Dio.
Risposta: la mia risposta è si. Usami come vuoi.

Questo non è facile. Capire sul serio cosa vuole il Signore. Un gran lavoro di pulizia dentro me fino a diventare nuova. Non avviene velocemente ma è un processo graduale, almeno per me.
La consapevolezza di come sono, dei miei limiti e la forte intezione e propensione a migliorare lasciando guidare.
E’ difficilissimo ma ho capito nutrondomi spiritualmente. E’ difficilissimo perché il mondo tende sempre ad allontanarti ed a distrarti dalla verità e giustizia ed allora ci sono tanti errori e molti atteggiamenti di impulsività ed inconsapevolezza che ho imparato ad analizzare.
Ora riesco comprendere già quando nasce il pensiero, l’idea. Seguire la Sua strada ed umilmente cerco di imitare Colui che è ‘ l’esempio piu grande : Gesù Cristo.  

Luca 9,51-56
I Samaritani respingono Gesù
51 Or avvenne che, mentre si stava compiendo il tempo in cui egli doveva essere portato in cielo, egli diresse risolutamente la sua faccia per andare a Gerusalemme, 52 e mandò dei messaggeri davanti a sé. Ed essi, partiti, entrarono in un villaggio dei Samaritani, per preparargli un alloggio. 53 Ma quelli del villaggio non lo vollero ricevere, perché egli camminava con la faccia rivolta a Gerusalemme. 54 Visto ciò, i suoi discepoli Giacomo e Giovanni dissero: «Signore, vuoi che diciamo che scenda fuoco dal cielo e li consumi, come fece anche Elia?». 55 Ma egli si voltò verso di loro e li sgridò, dicendo: «Voi non sapete di quale spirito siete; 56 poiché il Figlio dell'uomo non è venuto per distruggere le anime degli uomini, ma per salvarle». Poi andarono in un altro villaggio.

E' nel cuore ogni risposta.
La radice di tutto, del bene e del male. Tutto nasce dal primo pensiero.

Mentre i discepoli non hanno accettato la sconfitta. Lui ci insegna ad  allontanare sentimenti negativi come risentimento e vendetta.

Questo cerco di fare ogni giorno per restare nella fede.

                                                                                          Caterina Stelitano

« Fama di loro il mondo esser non lassa; misericordia e giustizia li sdegna: non ragioniam di lor, ma guarda e passa. » Nel  Canto III  de...

« Fama di loro il mondo esser non lassa;
misericordia e giustizia li sdegna:
non ragioniam di lor, ma guarda e passa. »


Nel Canto III dell'Inferno, al verso 51, Virgilio, guida di Dante, sta descrivendo i cosiddetti "ignavi" (un'attribuzione – in realtà – mai usata da Dante ma nata in seno alla critica), cioè i vili, "coloro che visser sanza 'nfamia e sanza lodo":

«Non aprire il tuo cuore al primo che capita» (Sir 8,22); i tuoi problemi, trattali invece con chi ha saggezza e timore di Dio. Mentre ...

«Non aprire il tuo cuore al primo che capita» (Sir 8,22); i tuoi problemi, trattali invece con chi ha saggezza e timore di Dio.

Mentre di deve avere amore per tutti, la familiarità non è affatto necessaria.

L'imitazione di Cristo di Ugo Nicolini 

 Regalo di Don Mario Vizza


“L'importante non è stabilire se uno ha   paura   o meno, è saper convivere con la propria   paura   e non farsi   condizionare   dal...


“L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio ma incoscienza.” 

                                                                                                               
                                                                                                                                             GIOVANNI FALCONE

gente tutta immagine e rappresentazione! povertà di valori e anche mancanza di educazione. senza rispetto delle persone, solo tornaco...


gente tutta immagine e rappresentazione!
povertà di valori e anche mancanza di educazione.
senza rispetto delle persone, solo tornaconto personale. Altro che bene comune.
Il proprio io al primo posto.

Resto quindi nella mia casa. Dentro me. Con porte e finestre serrate per non
contaminarmi. Pareti solide, me, che non lasciano passare niente di niente!

Fuori anche la bufera niente mi turba.
Esempi e parole nel vuoto. Non si può far niente.
Indifferenza e disgregazione sono i fattori predominanti
Pochezza e meschinità.

Rimane tristezza, indignazione e solitudine

Con la consolazione della Speranza.
La Luce dentro me !
Il mio sostegno. L’energia per andare avanti senza voltarsi.
Nessuno potrà spegnerla
Con la consolazione del conforto della fratellanza. Rara purtroppo.
Ma un rafforzamento per la giustizia e verità.

Chiudo gli occhi e tutto è pace dentro.
Pace nell’anima senza cedere all’agitazione e preoccupazione.
Pensa ci  “ Tu “


                                                                      Caterina Stelitano

Un giorno una mia amica parlando del piu e del meno, mi prega di scrivere qualche pensiero sulla amicizia. Accetto con gioia e con molta ...

Un giorno una mia amica parlando del piu e del meno, mi prega di scrivere qualche pensiero sulla amicizia.
Accetto con gioia e con molta semplicità; avevo già scritto qualcosa sull’amore e la cosa mi sembrava semplicissima.
Di fronte al tema mi resi subito conto della complessità dell’argomento, ma accettai di scrivere egualmente.

 Che sarà mai l’amicizia?

Un’idea, una visione del mondo e della vita, un sentimento profondo e puro, un trascendimento esistenziale capace di elevare il nostro sentire?
Certamente essa appartiene ad un linguaggio sommamente culturale ed infinito anche se spesso se ne fa un uso improprio ed inadeguato.

L’amicizia diceva il maestro Freud è la sublimazione dell’amore. 

Questo sentimento al di la delle pulsioni, delle emozioni che nell’amore si caratterizzano e danno un significato storico è puro, luminoso,  è costantemente un ricercare la profondità.
Quasi il bisogno di un’anima che ti segue come un angelo che ti protegge dal male e ti consola.

L’amicizia non è materializzabile, eppure quando ne senti la magia comprendi che hai sconfitto la solitudine.

Non potrà mai amare se non percepisce il profumo ed il sapore dell’amicizia.

                                                                                                     Dr Peppe Raso



nella mia routine giornaliera non sono sola! C'è un vero intervento Divino a guadarmi. E' come avere un miracolo al giorno! Bene...


nella mia routine giornaliera non sono sola!
C'è un vero intervento Divino a guadarmi.
E' come avere un miracolo al giorno!
Benedizioni dal Cielo.
Gesù in te confido. Ho piena fiducia.
Grazie.

" Certo, beni e benignità m'accompagneranno tutti i giorni della mia vita; ed io abiterò nella casa dell'Eterno per lunghi gironi " Salmo 23:6.

                                                                                                 Caterina Stelitano

Il 27 è stata una doppia festa per me per due eventi significativi l’incontro con i miei pazienti ed il mio compleanno. Un giorno di gran...


Il 27 è stata una doppia festa per me per due eventi significativi l’incontro con i miei pazienti ed il mio compleanno. Un giorno di grande gioia.
La realizzazione della mia persona e la concretizzazione del mio lavoro.
Molto sostegno e tanti partecipanti. Mi sento colma di gioia, contentezza e molto onorata.
Quando ho pensato a LinfoVita ho pensato al bene dei pazienti. Portare avanti il “progetto del bene “.
Per realizzare questo per prima cerco sempre di migliorare me stessa. Mi lascio guidare dal Cielo cercando cosi di non ripetere i miei errori giornalieri e di evolvere.
Davanti a me non il paziente la ma persona con la quale cerco di creare una simbiosi tale da dare sicurezza che a combattere la malattia non si è soli ma in due. Sono molto felice anche se un po’ di rammarico per l’assenza della mia famiglia lavorativa. Nelle feste i familiari sono i primi invitati che poi festeggiano con te.
Si va avanti, si va oltre, senza soffermarsi e con il cuore colmo di amore per loro e per tutti.

“ vivere oltre il cerchio dissolto in comunione con l’infinito…”
                  Grazie a tutti

                                                                                                         Caterina Stelitano